--------- ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE ---- ACLI COLF SIENA ---- DIRETTIVO PROVINCIALE ---- Siena ------------ >

admin

22/ 12/ 2024 ------ 14:54

 

December 2024
M T W T F S S
« Nov    
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
3031  

siti web preferiti

Rimini, un’area del cimitero dedicata alla comunità musulmana. E a Foggia? Il Centro Islamico aveva fatto la richiesta al Comune. La risposta dell’assessore Pellegrino

    Un’area del cimitero di San Mar­tino Mon­te­lab­bate di Rim­ini sarà ded­i­cata all’inumazione delle salme di reli­gione musul­mana. E’ quanto approvato nelle scorse set­ti­mane dalla giunta uscente di centro-destra, che ha così accolto le istanze della comu­nità islam­ica che aveva più volte richiesto per i pro­pri cari defunti una degna sepoltura, nel rispetto dei prin­cipi e delle pratiche pre­viste dal pro­prio culto. Ad esem­pio, le fosse in cui inu­mare le salme col­lo­cate per­pen­di­co­lar­mente alla direzione della Mecca, così come pre­visto dalla dot­t­rina del Corano. Tempo fa, anche attra­verso Fron­tier­aTv, il Cen­tro Islam­ico di Fog­gia aveva soll­e­vato una richi­esta sim­ile all’Amministrazione Comu­nale.

    Pasquale Pel­le­grino, asses­sore Politiche Sociali Comune di Fog­gia, ha invi­tato la comu­nità islam­ica ad inviare una richi­esta for­male su questa tem­at­ica. Non va dimen­ti­cato, però, che le salme dei migranti di reli­gione musul­mana, che per le cause più diverse per­dono la vita in Italia, non sem­pre ven­gono rim­pa­tri­ate nel loro Paese. A volte, i corpi restano chiusi nelle celle frig­orifere degli obitori degli Ospedali per anni, per­ché è dif­fi­cile risalire all’identità del defunto o per­ché le famiglie non hanno la capac­ità eco­nom­ica per per­me­t­tersi il rim­pa­trio del pro­prio congiunto.

    Altre volte, invece, come denun­ci­ava Alessan­dro Leogrande nel libro ‘Uomini e Capo­rali’, i cimi­teri del fog­giano sono zeppi di anon­ime croci di legno. Tombe abban­do­nate in cui nes­suno si inginoc­chia per pian­gere, prive di nomi e di foto. Sono le sto­rie inter­rotte dei migranti sfrut­tati e schi­av­iz­zati, molti dei quali di orig­ine musul­mana. Che chiedono solo una degna sepoltura.
    Emil­iano Moccia

    Comments are closed.

    ------- ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE ---- ACLI COLF SIENA ---- DIRETTIVO PROVINCIALE --------- Siena ----