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24/ 4/ 2025 ------ 20:40

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Il Modello Q … va in pensione!

    UNISCITI alle Acli Colf per la proĀ­mozione dei diritti delle lavoĀ­raĀ­trici e dei lavoĀ­raĀ­tori italĀ­iani e stranieri che si occuĀ­pano del lavoro di cura e dell’assistenza familĀ­iare!
    ADERISCI ad un moviĀ­mento che si batte per la tutela di un welĀ­fare familĀ­iare che va inconĀ­tro alle nuove esiĀ­genze delle famiglie italĀ­iane e straniere!
    CONTRIBUISCI alle nosĀ­tre rifĀ­lesĀ­sioni per tuteĀ­lare chi cura e chi viene curato!
    Con­tatta la nos­tra SEDE NAZIONALE per avere mag­giori infor­mazioni o per indi­vid­uare la sede Acli Colf a te più vicina.

    Le Acli Colf a Porta aĀ porta

      UNISCITI alle Acli Colf per la proĀ­mozione dei diritti delle lavoĀ­raĀ­trici e dei lavoĀ­raĀ­tori italĀ­iani e stranieri che si occuĀ­pano del lavoro di cura e dell’assistenza familĀ­iare!
      ADERISCI ad un moviĀ­mento che si batte per la tutela di un welĀ­fare familĀ­iare che va inconĀ­tro alle nuove esiĀ­genze delle famiglie italĀ­iane e straniere!
      CONTRIBUISCI alle nosĀ­tre rifĀ­lesĀ­sioni per tuteĀ­lare chi cura e chi viene curato!
      Con­tatta la nos­tra SEDE NAZIONALE per avere mag­giori infor­mazioni o per indi­vid­uare la sede Acli Colf a te più vicina.

      CONVEGNO DIOCESANO ā€ EDUCARE ALLA CITTADINANZA ā€

        CENTRO PASTORALE MONTARIOSO

        25 NOVEMBRE 2011 OREĀ 17,30

        RELATORE DON IVAN MAFFEIS

        VICE DIRETTORE DELL’UFFICIO PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI DELLAĀ C.E.I

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        Si ĆØ parĀ­latoĀ di:

        UNA NUOVA GENERAZIONE DI UOMINI E DI DONNE CAPACI DI PROMUOVE IL BENE COMUNE.

        IL TEMA DELL’EDUCAZIONE CONTINUA AD IMPEGNARE LA NOSTRA DIOCESI,

        EDUCARE: UNA SCOMESSA SULL’UOMO

        LA RELAZIONE EDUCATIVA

        LA SVOLTA SPIRITUALE DEL NOSTRO TEMPO

        E’ preĀ­sente al conĀ­vegno la responĀ­sĀ­abile provinĀ­ciale ACLI COLF DIĀ SIENA

        AdriĀ­ana Almeida DiĀ Nardo

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        Balie, tate e badanti. ā€˜CosƬ siamo cambiate dall’UnitĆ  ad oggi’ (Repubblica)


          Il quoĀ­tidĀ­iĀ­ano La RepubĀ­blica dedĀ­ica una pagĀ­ina intera all’appuntamento delle Acli Colf per racĀ­conĀ­tare i 150 anni del lavoro domesĀ­tico. RiperĀ­corĀ­rendo la stoĀ­ria di un mestiere che ha accomĀ­paĀ­gĀ­nato la stoĀ­ria del nosĀ­troĀ Paese.

          ā€œRicorĀ­dare il conĀ­tribĀ­uto silenĀ­zioso di quelle donne e uomini che hanno parteĀ­ciĀ­pato e parteĀ­ciĀ­pano tutt’ora alla costruzione della nazione — spiega a RepubĀ­blica RafĀ­faella Maioni, responĀ­sĀ­abile nazionale delle Acli Colf — sarĆ  il nosĀ­tro modo di celĀ­eĀ­brare i150 anni dell’UnitĆ ā€.
          Leggi l’articolo di Repubblica

          Rassegna Stampa Acli

          Colf d’Italia: Rassegna Stampa

            (Dal Museo EtnoĀ­grafico diĀ SerĀ­ravella)

            Di seguito ed in alleĀ­gato la Rassegna Stampa dell’evento proĀ­mosso dalle Acli Colf per le celĀ­eĀ­brazioni dei 150 anni dell’UnitĆ  d’Italia e per valĀ­orizĀ­zare l’apporto sigĀ­niĀ­ficaĀ­tivo di una catĀ­eĀ­goĀ­ria di lavoĀ­raĀ­trici e lavoĀ­raĀ­tori che hanno conĀ­tribuito con il loroĀ lavoro alla costruzione della nazione.

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            Colf d’Italia: 150 anni di lavoro domesĀ­tico per racĀ­conĀ­tare l’Italia cheĀ cura

            Si terrĆ  venĀ­erdƬ 18 novemĀ­bre, a Roma, presso il CenĀ­tro ConĀ­gressi del Palazzo Rospigliosi (Via XXIV MagĀ­gio 43), il conĀ­gegno: ā€œColf d’Italia. 150 anni di lavoro domesĀ­tico per racĀ­conĀ­tare l’Italia che curaā€, proĀ­mosso dalle Acli Colf, l’associazione proĀ­fesĀ­sionĀ­ale delle Acli che da oltre 60 anni si occupa della tutela e della proĀ­mozione sociale delle lavoĀ­raĀ­trici domesĀ­tiche, italĀ­iane e straniere.

            Link a www.italiaunita150.it

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            17 novemĀ­bre 2011 – UffiĀ­cio Stampa Acli

            L’UNITƀ D’ITALIA RACCONTATA DALLEĀ COLF

            L’unitĆ  d’Italia celĀ­eĀ­brata dalle colĀ­labĀ­oĀ­raĀ­trici familĀ­iari, italĀ­iane e straniere. Si terrĆ  venĀ­erdƬ 18 novemĀ­bre, a Roma, presso il CenĀ­tro ConĀ­gressi del Palazzo Rospigliosi (Via XXIV MagĀ­gio 43), il conĀ­vegno: ā€œColf d’Italia. 150 anni di lavoro domesĀ­tico per racĀ­conĀ­tare l’Italia che curaā€, proĀ­mosso dalle Acli Colf, l’associazione proĀ­fesĀ­sionĀ­ale delle Acli che da oltre 60 anni si occupa della tutela e della proĀ­mozione sociale delle lavoĀ­raĀ­trici domesĀ­tiche, italĀ­iane e straniere. L’incontro – inserĀ­ito nell’elenco uffiĀ­ciale delle celĀ­eĀ­brazioni per il 150° anniverĀ­sario dell’unitĆ  d’Italia — si preĀ­senta come un perĀ­corso che ricostruĀ­isce la stoĀ­ria del lavoro domesĀ­tico e di cura intrecĀ­ciata alla stoĀ­ria dell’Italia, ā€œricorĀ­dando il conĀ­tribĀ­uto silenĀ­zioso di quelle donne e uomini che hanno parteĀ­ciĀ­pato e parteĀ­ciĀ­pano tutt’ora alla costruzione della nazioneā€: dalle balie alle ā€˜serve’ del pasĀ­sato, dalle colf alle badanti di oggi. Il conĀ­vegno avrĆ  inizio nel pomerigĀ­gio di venĀ­erdƬ 18 novemĀ­bre a parĀ­tire dalle ore 14.30. InterĀ­verĀ­ranno, tra gli altri: RafĀ­faella Maioni, responĀ­sĀ­abile nazionale delle Acli Colf (L’Italia che si prende cura); RafĀ­faella Sarti, ricerĀ­caĀ­trice dell’UniversitĆ  di Urbino ā€œCarlo Boā€ (Serva, colf, badante: per una stoĀ­ria delle lavoĀ­raĀ­trici domesĀ­tiche dall’UnitĆ  ad oggi); Pina BrusĀ­tolin, diretĀ­tivo Acli Colf (Diritti e digĀ­nitĆ  del lavoro domesĀ­tico, a parĀ­tire dall’impegno delle Acli Colf); SerĀ­gio Pasquinelli, IstiĀ­tuto della Ricerca Sociale (Bisogni di assisĀ­tenza e prospetĀ­tive posĀ­siĀ­bili per costruĀ­ire un welĀ­fare della cura in Italia); Flavia Piperno, ricerĀ­caĀ­trice Cespi (ColĀ­labĀ­oĀ­raĀ­trici e assisĀ­tenti familĀ­iari: ci sono e come si colĀ­loĀ­cano nel panorama transnazionale); Maria Grazia GiammariĀ­naro, coorĀ­diĀ­naĀ­trice per la lotta conĀ­tro la tratta degli esseri umani presso l’Osce (SfrutĀ­taĀ­mento invisĀ­iĀ­bile per un lavoro non proĀ­tetto); FabĀ­rizio BenĀ­viĀ­gĀ­nati, vicepresĀ­iĀ­dente del Patronato Acli (La conĀ­venĀ­zione interĀ­nazionale sui lavoĀ­raĀ­tori domesĀ­tici). Ā  Le conĀ­cluĀ­sioni saranno affiĀ­date al presĀ­iĀ­dente nazionale delle Acli, Andrea OlivĀ­ero. Ā Al terĀ­mine del conĀ­vegno, cui parteciperĀ­anno lavoĀ­raĀ­trici domesĀ­tiche proveĀ­niĀ­enti da tutta Italia, verrĆ  eseĀ­guito dal vivo un conĀ­certo ā€œPer l’Italiaā€. Le variĀ­azione GoldĀ­berg di Johann SebasĀ­tĀ­ian Bach accomĀ­paĀ­gĀ­nĀ­erĀ­anno la proiezione di immagĀ­ini che docĀ­uĀ­menĀ­tano, sotto diversi punti di vista, l’impegno della sociĀ­etĆ  civile nella costruzione della nazione, dal RisorgĀ­iĀ­mento alla Resistenza, pasĀ­sando dall’impegno dei volonĀ­tari fino alle lotte conĀ­tro la mafia e il terĀ­rorĀ­ismo. Ā 

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            Roma, venĀ­erdƬ 18 novemĀ­bre, ore 14.30 — COMUNICATO STAMPA – UffiĀ­cio Stampa AcliĀ  - (CenĀ­tro ConĀ­gressi Palazzo Rospigliosi — Via XXIV magĀ­gioĀ 43).

            Ā ā€œCOLF D’ITALIAā€: L’APPREZZAMENTO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA



            Vita MagĀ­aĀ­zine – 10.11.2011

            CONVEGNO.Ā COLF D’ITALIA: 150 ANNI DI LAVORO DOMESTICO

            L’incontro si preĀ­senta come un perĀ­corso che ricostruĀ­isce la stoĀ­ria del lavoro domesĀ­tico e di cura intrecĀ­ciata alla stoĀ­ria dei 150 anni dell’UnitĆ  d’Italia, ā€œricorĀ­dando il conĀ­tribĀ­uto silenĀ­zioso di quelle donne e uomini che hanno parteĀ­ciĀ­pato e parteĀ­ciĀ­pano tutt’ora alla costruzione della nazioneā€: dalle balie alle ā€˜serve’ del pasĀ­sato, dalle colf alle badanti di oggi. Il conĀ­vegno avrĆ  inizio nel pomerigĀ­gio di venĀ­erdƬ 18 novemĀ­bre a parĀ­tire dalle ore 14.30. InterĀ­verĀ­ranno, tra gli altri: RafĀ­faella Maioni, responĀ­sĀ­abile nazionale delle Acli Colf (L’Italia che si prende cura); RafĀ­faella Sarti, ricerĀ­caĀ­trice dell’UniversitĆ  di Urbino ā€œCarlo Boā€ (Serva, colf, badante: per una stoĀ­ria delle lavoĀ­raĀ­trici domesĀ­tiche dall’UnitĆ  ad oggi); Pina BrusĀ­tolin, diretĀ­tivo Acli Colf (Diritti e digĀ­nitĆ  del lavoro domesĀ­tico, a parĀ­tire dall’impegno delle Acli Colf); SerĀ­gio Pasquinelli, IstiĀ­tuto della Ricerca Sociale (Bisogni di assisĀ­tenza e prospetĀ­tive posĀ­siĀ­bili per costruĀ­ire un welĀ­fare della cura in Italia); Flavia Piperno, ricerĀ­caĀ­trice Cespi (ColĀ­labĀ­oĀ­raĀ­trici e assisĀ­tenti familĀ­iari: ci sono e come si colĀ­loĀ­cano nel panorama transnazionale); Maria Grazia GiammariĀ­naro, coorĀ­diĀ­naĀ­trice per la lotta conĀ­tro la tratta degli esseri umani presso l’Ocse (SfrutĀ­taĀ­mento invisĀ­iĀ­bile per un lavoro non proĀ­tetto); FabĀ­rizio BenĀ­viĀ­gĀ­nati, vicepresĀ­iĀ­dente del Patronato Acli (La conĀ­venĀ­zione interĀ­nazionale sui lavoĀ­raĀ­tori domesĀ­tici). Le conĀ­cluĀ­sioni saranno affiĀ­date al presĀ­iĀ­dente nazionale delle Acli, Andrea OlivĀ­ero.

            16.11.2011 — Italia Lavoro Tv, ItalĀ­ian Network

            IMMIGRAZIONE – LAVORO — ACLI: ā€œCOLF D’ITALIAā€: 150 ANNI DI LAVORO DOMESTICO PER RACCONTARE ITALIA CHEĀ CURA

            Ā  Ā  Ā  L’unitĆ  d’Italia celĀ­eĀ­brata dalle colĀ­labĀ­oĀ­raĀ­trici familĀ­iari, italĀ­iane e straniere. Si terrĆ  venĀ­erdƬ 18 novemĀ­bre, a Roma, presso il CenĀ­tro ConĀ­gressi del Palazzo Rospigliosi (Via XXIV MagĀ­gio 43), il conĀ­gegno: ā€œColf d’Italia. 150 anni di lavoro domesĀ­tico per racĀ­conĀ­tare l’Italia che curaā€, proĀ­mosso dalle Acli Colf, l’associazione proĀ­fesĀ­sionĀ­ale delle Acli che da oltre 60 anni si occupa della tutela e della proĀ­mozione sociale delle lavoĀ­raĀ­trici domesĀ­tiche, italĀ­iane e straniere. L’incontro – inserĀ­ito nell’elenco uffiĀ­ciale delle celĀ­eĀ­brazioni per il 150° anniverĀ­sario dell’unitĆ  d’Italia — si preĀ­senta come un perĀ­corso che ricostruĀ­isce la stoĀ­ria del lavoro domesĀ­tico e di cura intrecĀ­ciata alla stoĀ­ria dell’Italia, ā€œricorĀ­dando il conĀ­tribĀ­uto silenĀ­zioso di quelle donne e uomini che hanno parteĀ­ciĀ­pato e parteĀ­ciĀ­pano tutt’ora alla costruzione della nazioneā€: dalle balie alle ā€˜serve’ del pasĀ­sato, dalle colf alle badanti di oggi.
            Ā  Ā  Il conĀ­vegno avrĆ  inizio nel pomerigĀ­gio di venĀ­erdƬ 18 novemĀ­bre a parĀ­tire dalle ore 14.30. InterĀ­verĀ­ranno, tra gli altri: RafĀ­faella Maioni, responĀ­sĀ­abile nazionale delle Acli Colf (L’Italia che si prende cura); RafĀ­faella Sarti, ricerĀ­caĀ­trice dell’UniversitĆ  di Urbino ā€œCarlo Boā€ (Serva, colf, badante: per una stoĀ­ria delle lavoĀ­raĀ­trici domesĀ­tiche dall’UnitĆ  ad oggi); Pina BrusĀ­tolin,
            diretĀ­tivo Acli Colf (Diritti e digĀ­nitĆ  del lavoro domesĀ­tico, a parĀ­tire dall’impegno delle Acli Colf); SerĀ­gio Pasquinelli, IstiĀ­tuto della Ricerca Sociale (Bisogni di assisĀ­tenza e prospetĀ­tive posĀ­siĀ­bili per costruĀ­ire un welĀ­fare della cura in Italia); Flavia Piperno, ricerĀ­caĀ­trice Cespi (ColĀ­labĀ­oĀ­raĀ­trici e assisĀ­tenti familĀ­iari: ci sono e come si colĀ­loĀ­cano nel panorama transnazionale); Maria Grazia GiammariĀ­naro, coorĀ­diĀ­naĀ­trice per la lotta conĀ­tro la tratta degli esseri umani presso l’Osce (SfrutĀ­taĀ­mento invisĀ­iĀ­bile per un lavoro non proĀ­tetto); FabĀ­rizio BenĀ­viĀ­gĀ­nati, vicepresĀ­iĀ­dente del Patronato Acli (La conĀ­venĀ­zione interĀ­nazionale sui lavoĀ­raĀ­tori domesĀ­tici).
            Ā  Le conĀ­cluĀ­sioni saranno affiĀ­date al presĀ­iĀ­dente nazionale delle Acli, Andrea OlivĀ­ero. Al terĀ­mine del conĀ­vegno, cui parteciperĀ­anno lavoĀ­raĀ­trici domesĀ­tiche proveĀ­niĀ­enti da tutta Italia, verrĆ  eseĀ­guito dal vivo un conĀ­certo ā€œPer l’Italiaā€. Le variĀ­azione GoldĀ­berg di Johann SebasĀ­tĀ­ian Bach accomĀ­paĀ­gĀ­nĀ­erĀ­anno la proiezione di immagĀ­ini che docĀ­uĀ­menĀ­tano, sotto diversi punti di vista, l’impegno della sociĀ­etĆ  civile nella costruzione della nazione, dal RisorgĀ­iĀ­mento alla Resistenza, pasĀ­sando dall’impegno dei volonĀ­tari fino alle lotte conĀ­tro la mafia e il terĀ­rorĀ­ismo. Ā  Ā  Per la rieĀ­voĀ­cazione storĀ­ica del ruolo delle colf, l’evento si avvale del mateĀ­riĀ­ale docĀ­uĀ­menĀ­tale messo a disĀ­poĀ­sizione dal Museo dell’Educazione dell’UniversitĆ  di Padova, dal Museo EtnoĀ­grafico della provinĀ­cia di BelĀ­luno (SerĀ­avella) e dall’Archivio storico delle Acli.Ā 

            16 NovemĀ­bre 2011 -Ā  Roma / In onore delle colf di tutti iĀ tempi

            A parĀ­tire dalle ore 14.30 sono prvisti gl interĀ­venti, tra gli altri, di: RafĀ­faella Maioni, responĀ­sĀ­abile nazionale delle Acli Colf (L’Italia che si prende cura); RafĀ­faella Sarti, ricerĀ­caĀ­trice dell’UniversitĆ  di Urbino ā€œCarlo Boā€ (Serva, colf, badante: per una stoĀ­ria delle lavoĀ­raĀ­trici domesĀ­tiche dall’UnitĆ  ad oggi); Pina BrusĀ­tolin, diretĀ­tivo Acli Colf (Diritti e digĀ­nitĆ  del lavoro domesĀ­tico, a parĀ­tire dall’impegno delle Acli Colf); SerĀ­gio Pasquinelli, IstiĀ­tuto della Ricerca Sociale (Bisogni di assisĀ­tenza e prospetĀ­tive posĀ­siĀ­bili per costruĀ­ire un welĀ­fare della cura in Italia); Flavia Piperno, ricerĀ­caĀ­trice Cespi (ColĀ­labĀ­oĀ­raĀ­trici e assisĀ­tenti familĀ­iari: ci sono e come si colĀ­loĀ­cano nel panorama transnazionale); Maria Grazia GiammariĀ­naro, coorĀ­diĀ­naĀ­trice per la lotta conĀ­tro la tratta degli esseri umani presso l’Ocse (SfrutĀ­taĀ­mento invisĀ­iĀ­bile per un lavoro non proĀ­tetto); FabĀ­rizio BenĀ­viĀ­gĀ­nati, vicepresĀ­iĀ­dente del Patronato Acli (La conĀ­venĀ­zione interĀ­nazionale sui lavoĀ­raĀ­tori domesĀ­tici).

            Link a www.noidonne.org



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            17/11/2011 di AlessanĀ­dra CopĀ­pola — dal blog del CorĀ­riere della Sera ā€œNuovi italianiā€ —

            COLF D’ITALIA, IERI EĀ OGGI



            (AGI) – Bari, 18 nov.Ā 2011

            LAVORO: ACLI, IN ITALIA OLTRE 1,5 MLN DI COLF; IL 40% INĀ NERO

            SecĀ­ondo la ricerca illusĀ­trata da SerĀ­gio Pasquinelli dell’Irs, le assisĀ­tenti familĀ­iari hanno in media 42 anni, anche se conĀ­tinĀ­uĀ­ano ad arrivare ondate migraĀ­toĀ­rie piu’ gioĀ­vani, lavoĀ­rano preferiĀ­bilĀ­mente a ore oppure in co-residenza, si occuĀ­pano prinĀ­ciĀ­palĀ­mente di gesĀ­tione domesĀ­tica, cura della perĀ­sona, assisĀ­tenza ā€˜emoĀ­tiva’ dei datori di lavoro. Negli stipendi emerge la difĀ­ferenza tra merĀ­cato somĀ­merso e regoĀ­lare: 800–900 euro conĀ­tro 1.200–1.300 di chi ha un conĀ­tratto. ā€œC’e’ una carenza strutĀ­turale del sisĀ­tema – sotĀ­toĀ­linea Maioni – che da un lato dovrebbe sostenere le famiglie (circa 1 su 10, ndr) che si avvalĀ­gono di un aiuto domesĀ­tico e dall’altro far emergĀ­ere il lavoro neroā€ con incenĀ­tivi e agevolazioni fisĀ­cali. ā€œPurtroppo dobĀ­biĀ­amo rilĀ­eĀ­vare il perĀ­sisĀ­tere di una visione incenĀ­trata sul welĀ­fare familĀ­iare – ha argoĀ­menĀ­tato il presĀ­iĀ­dente nazionale delle Acli, Andrea OlivĀ­ero – che non ha quasi costo pubĀ­blico ma che non rapĀ­pĀ­reĀ­senta un buon modĀ­ello di welĀ­fare: serve invece una riqualĀ­iĀ­fiĀ­cazione forte del setĀ­tore che veda il ruolo della famiglia affiĀ­anĀ­cato da istiĀ­tuzioni e impĀ­rese assisĀ­tenĀ­ziali, con invesĀ­tiĀ­menti e struĀ­menti che portino alla creazione di lavoro buono, emerĀ­sione dal nero e quindi risorse allo Statoā€.

            Roma, 18 nov. 2011 (Adnkronos)

            WELFARE: NAPOLITANO, NECESSARIO COORDINARE EQUITA’ ED EFFICIENZA

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            Roma, 18 novemĀ­bre 2011 — (AGENPARL)

            ā€œCOLF D’ITALIAā€: L’APPREZZAMENTO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

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            Il PresĀ­iĀ­dente della RepubĀ­blica GiorĀ­gio NapoliĀ­tano, per il tramite del segĀ­reĀ­tario genĀ­erale alla PresĀ­iĀ­denza della RepubĀ­blica, ha inviĀ­ato un mesĀ­sagĀ­gio di ā€œvivo apprezĀ­zaĀ­mentoā€ alle Acli Colf per l’iniziativa di oggi pomerigĀ­gio a Roma, ā€œColf d’Italia. 150 anni di lavoro domesĀ­tico per racĀ­conĀ­tare l’Italia che curaā€, inserita nell’elenco uffiĀ­ciale delle celĀ­eĀ­brazione per il 150° anniverĀ­sario dell’UnitĆ  d’Italia. Ā«Il presĀ­iĀ­dente della RepubĀ­blica – si legge nel mesĀ­sagĀ­gio – desidera esprimere il proĀ­prio vivo apprezĀ­zaĀ­mento per l’iniziativa ā€œColf d’Italia. 150 anni di lavoro domesĀ­tico per racĀ­conĀ­tare l’Italia che curaā€, un conĀ­vegno di parĀ­tiĀ­coĀ­lare interĀ­esse che affronta aspetti imporĀ­tanti della nosĀ­tra orgaĀ­nizĀ­zazione sociale: l’equitĆ  e l’efficacia del nosĀ­tro sisĀ­tema di welĀ­fare e la garanzia di diritti per tutti quei lavoĀ­raĀ­tori che conĀ­tribuisĀ­cono in modo deterĀ­miĀ­nante a inteĀ­grare le prestazioni dello stato sociale e a sostenere la rete di cura nel nosĀ­tro Paese. Negli ultimi decenni, infatti, tali figĀ­ure proĀ­fesĀ­sionĀ­ali sono state per lo più riscopĀ­erte da lavoĀ­raĀ­trici e lavoĀ­raĀ­tori immiĀ­grati, troppo spesso impĀ­ieĀ­gati in conĀ­dizioni di tutela inadeguate. Nella gesĀ­tione delle attivĀ­itĆ  rivĀ­olte all’assistenza e alla cura sono coinĀ­volte le famiglie, strutĀ­ture pubĀ­bliche e iniziaĀ­tive di merĀ­cato. E’ perĀ­ciò necĀ­esĀ­sario un attento coorĀ­diĀ­naĀ­mento che sapĀ­pia conĀ­cilĀ­iare equitĆ  ed effiĀ­cienzaĀ». Nel ringraziare il PresĀ­iĀ­dente della RepubĀ­blica per l’incoraggiamento e il riconosciĀ­mento del proĀ­prio ruolo ā€œdeterĀ­miĀ­nanteā€, le Acli Colf ricorĀ­dano Ā«il conĀ­tribĀ­uto silenĀ­zioso di quelle donne e uomini che hanno parteĀ­ciĀ­pato e parteĀ­ciĀ­pano tutt’ora alla costruzione della nazione: dalle balie alle ā€˜serve’ del pasĀ­sato, dalle colf alle ā€œbadantiā€ di oggiĀ». Ā«AbbiĀ­amo conĀ­tribuito anche noi – afferma RafĀ­fella Maioni, responĀ­sĀ­abile nazionale delle Acli Colf – a costruĀ­ire questo Paese e ancora conĀ­tribuiamo a tenĀ­erlo insieme con il nosĀ­tro lavoroĀ». Oggi le stime parĀ­lano di oltre 1 milĀ­ione e mezzo di lavoĀ­raĀ­trici e lavoĀ­raĀ­tori domesĀ­tici, la magĀ­gior parte donne e straniere, ma anche le italĀ­iane in questi anni di crisi si stanno riavvicĀ­iĀ­nando a questo lavoro. L’emersione del lavoro nero e la lotta allo sfrutĀ­taĀ­mento, il riconosciĀ­mento sociale e l’affermazione piena di diritti come la malatĀ­tia e la materĀ­nitĆ : sono gli obiĀ­etĀ­tivi fonĀ­daĀ­menĀ­tali delle colf in Italia, che oggi hanno trovato finalĀ­mente un riconosciĀ­mento norĀ­maĀ­tivo nella ConĀ­venĀ­zione interĀ­nazionale sulle lavoĀ­raĀ­trici e i lavoĀ­raĀ­tori domesĀ­tici del 2011, adotĀ­tata dall’Oil – l’Organizzazione interĀ­nazionale del lavoro — lo scorso giugno a Ginevra. Ora le Acli Colf chiedono all’Italia, e in parĀ­tiĀ­coĀ­lare al neo presĀ­iĀ­dente del ConĀ­siglio Mario Monti – che ieri al SenĀ­ato ha promesso attenĀ­zione ai servizi di cura agli anziani – di proĀ­cedere per ratĀ­iĀ­fiĀ­care al più presto questa ConĀ­venĀ­zione.

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            18 novemĀ­bre 2011 – Immigrazioneoggi

            21 novemĀ­bre 2011 — (Immigrazioneoggi)



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            SERVIZO RAI NEWS 24Ā  – 17 NOVEMBRE 2011

            Si intiĀ­tola: ā€œColf d’Italia, 150 anni di lavoro domesĀ­ticoā€ l’iniziativa proĀ­mossa dalle Acli per racĀ­conĀ­tare l’unita’ d’Italia attraĀ­verso l’attitivita’ delle diverse figĀ­ure che svolĀ­gono un ruolo di assisĀ­tenza e di cura. In stuĀ­dio con Luce TomĀ­masi e Josephine Alessio, RafĀ­faella Maioni, responĀ­sĀ­abile nazionale di Acli Colf e Marta Clemente, medico dell’Inail, l’Istituto che tutela chi si inforĀ­tuna fra le pareti diĀ casa.

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            SERVIZO DEL TG 5 – 18 NOVEMBRE 2011

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            RADIO SOCIALE – 18 NovemĀ­breĀ 2011

            COLF D’ITALIA: ADESIONE ALLA CAMPAGNA COMINGTO2011 — MoVI

            COLF D’ITALIA: PREVIEW DEGLI INTERVENTI SU QUALIFICARE.IT

            ROMA INTERCULTURA

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