dallāinviato Patrizio Nissirio
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AGRIGENTO ā LampeĀdusa capĀiĀtale monĀdiĀale dellāaccoglienza, in occaĀsione delle celĀeĀbrazioni della giorĀnata monĀdiĀale dei rifuĀgiati: sullāisola sono giunti lāAlto comĀmisĀsario Onu per i rifuĀgiati, ma sopratĀtutto, accolta dallāentusiasmo di locali e turĀisti, la sua ambasĀciĀatrice, lāattrice amerĀiĀcana Angelina Jolie, che lodato lāItalia per la sua politĀica di conĀfini aperti e i lampeĀduĀsani per lāaccoglienza straĀorĀdiĀnaria che hanno saputo offrire a migliĀaia di perĀsone. Solo dalla Libia sono giunte in Italia 18.000 perĀsone, quasi tutte sullāisola sicilĀiana, dove oggi ci sono solo 190 migranti, 60 dei quali tunisini. Jolie, giunta nel pomerigĀgio, si eā recata immeĀdiĀataĀmente al cenĀtro che ospita i migranti, insieme a AntoĀnio GuterĀres e a ClauĀdio Baglioni, artista che ha una casa sullāisola e da anni eā impegĀnato sul tema dellāaccoglienza a LampeĀdusa con la sua fonĀdazione Oāsciaā.
La star amerĀiĀcana ha voluto lasĀciare le sue impronte, come fanno i migranti quando venĀgono idenĀtiĀfiĀcati. āEā un onore essere qui in questa belĀlisĀsima isola. Eā la prima volta che vengo e spero di tornare ā ha detto poi Jolie, parĀlando a una cerĀiĀmoĀnia alla Porta dāEuropa, monĀuĀmento che ricorda i migranti morti in mare ā Voi non immagĀiĀnate quel che avete rapĀpĀreĀsenĀtato questāanno per tutte quelle perĀsone che cerĀcano aiuto disĀperĀataĀmente. Eā difĀfiĀcile penĀsare quante perĀsone hanno rischiĀato e perso la vita loro e dei loro bamĀbini guardando questo belĀlisĀsimo mare. Vedo qui famiglie e penso come la vita di queste perĀsone deve essere stata orriĀbile per decidere di andare in mare su quelle carĀrette, con il risĀchio di morire di fame e di sete o di annegare. E penĀsate cosa vuol dire per quelle perĀsone trovare voi che li avete accolti. Eā un onore essere quiā.
Incalzata dai giorĀnalĀisti sul tema immiĀgrazione in Europa lāambasciatrice Onu, vestita di un sobrio nero, ha repliĀcato: āIo sono amerĀiĀcana, una terra che ha tratto benĀefici dallāimmigrazione, quindi non posso dire allāEuropa cosa fare. Ma posso dire che sono grata agli italĀiani e ai lampeĀduĀsani per aver tenuto i conĀfini apertiā.
āNel mondo serve piuā tollerĀanzaā, ha conĀcluso, prima di riprenĀdere lāaereo per Malta, dove il partĀner Brad Pitt eā sulĀ set.
āDomani eā la giorĀnata monĀdiĀale dei rifuĀgiati, che celeĀbreroā insieme al presĀiĀdente della RepubĀblica GiorĀgio NapoliĀtano a Roma ā aveva detto GuterĀres prima di inconĀtrare autoritaā ed operĀaĀtori umanĀiĀtari ā Ma oggi sono qui per ringraziare in parĀtiĀcoĀlare la Guardia di Finanza e la Guardia costiera per il loro lavoro di assisĀtenza in mare: hanno saputo essere molto senĀsiĀbili alla definizione di nave in difĀfiĀcoltaā. E dire graĀzie ai lampeĀduĀsani, per la loro accoglienza in una situĀazione complessaā.
GuterĀres ha sotĀtoĀlinĀeato che il mesĀsagĀgio dellāUnhcr in tempi di migrazioni parĀtiĀcoĀlarĀmente intense eāāmantenete i conĀfini apertiā. LāAlto comĀmisĀsario ha ricordato che āi paesi non hanno lāobbligo di accogliere perĀmaĀnenĀteĀmente i migranti ecoĀnomici, che hanno comunque diritto a un tratĀtaĀmento umano, ma hanno lāobbligo di assisĀtere i rifuĀgiati, offrendo le proĀtezioni preĀviste. E questa gente ha il diritto di stare ed avere tutele, secĀondo il diritto interĀnazionale. LāEuropa deve fare la sua parte, percheā in ogni caso, ricordo, 4/5 dei profughi sono nel sud del mondo. Ecco percheā siamo conĀtrari alla politĀica dei respĀingĀiĀmenti, che per forĀtuna non cāeā piuā: occorre semĀpre verĀiĀfiĀcare chi ha il diritto allāasilo e chiĀ noā.
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